Razza caprina valdostana

Questa popolazione fa parte del ceppo delle alpine, ma tuttavia si differenzia in modo netto, per la taglia e ancor di più per la presenza di corna ben sviluppate anche nelle femmine.La selezione naturale dell’ambiente montano e le scelte degli allevatori fatte per il mantenimento degli ormai tradizionali combattimenti di capre che vengono organizzati in Valle d’Aosta hanno influito molto sulle caratteristiche peculiari di tale razza.
Caratteristiche morfologiche:
- taglia: medio-grande;
- testa: relativamente piccola; profilo tipicamente camuso; corna grandi e ampie a sciabola, rivolte all’indietro; tettole generalmente presenti; orecchie corte, mai pendenti;
- collo: piuttosto corto e spesso;
- mantello: diversi possono essere i mantelli della popolazione valdostana, di seguito vengono riportati i principali:
castana: mantello melanico più o meno scuro, a volte tendente al grigio, a volte tendenti al nero. In alcuni casi presenta una riga mulina lungo la schiena.
serenata: mantello scuro tinteggiato di biondo e con le estremità delle zampe pure bionde.
faletta: dal mantello colore cenere uniforme tendente al biondo. Possono essere considerati anche mantelli pezzati. Il pelo nei tre tipi è sempre corto su tutto il corpo, più lungo e più ruvido nei maschi; - tronco: torace e addome ampi; regione dorso lombare larga e rettilinea;
- apparato mammario: sviluppato mai troppo pendente con capezzoli pecorini, quasi mai piriformi;
- arti: medio lunghi, solidi con unghielli neri.