La razza Rosset era originalmente una razza a triplice attitudine (latte, carne, lana), poi allevata principalmente per la produzione di carne e lana. La produzione di carne è ottenuta da agnelli di 18–22 kg nel periodo invernale (da dicembre a Pasqua) e da agnelloni di 25 kg e più nel periodo estivo-autunnale (da agosto a novembre).
Il latte viene principalmente riservato all’allattamento dell’agnello e l’eventuale parte residua destinata alla produzione di formaggi tipici (con solo latte di pecora, o misto con latte di capra o di mucca).
Anche la lana, raccolta con due tosature all’anno, in autunno al ritorno all’alpeggio e in primavera, attualmente trova la sua nicchia di mercato essendo utilizzata per la filatura. A tal proposito esiste una certificazione con marchio AREV a garanzia della provenienza della lana di pecore di razza Rosset.
Caratteristiche morfologiche:
- taglia: media, con pesi vivi nei maschi che vanno dai 60 ai 70 kg e nelle femmine dai 50 ai 55 kg.
- testa: ben proporzionata, con profilo pressoché rettilineo. Il profilo montonino è più accentuato nei maschi. Caratteristiche proprie della razza sono le macchie con sfumature che variano dal fulvo rossastro al nero attorno agli occhi, sul musello e sulle orecchie.
- orecchie: strette, di media lunghezza, in alcuni casi “mozzate”, orizzontali o leggermente pendenti.
- corna: sono generalmente assenti, ma nel caso in cui siano presenti sono robuste e avvolte a spirale nei maschi, e più piccole nelle femmine.
- collo: di media lunghezza, ben attaccato al tronco.
- tronco: di media lunghezza, conico e pieno;
- arti: asciutti, ma robusti, di colore bianco o con macchie che variano dal fulvo rossastro al nero. Gli unghielli sono solidi neri o con striature giallo-avorio;
- vello: bianco sporco semi aperto, con boccoli di media lunghezza, ricopre tutto il corpo ad eccezione della testa, del ventre e degli stinchi. Alcuni soggetti presentano vello nero o marrone.