L'alimentazione negli allevamenti in Valle d’Aosta
Negli ultimi anni, all’interno del territorio regionale, si è sempre più sviluppata una filiera certificata e controllata dall’Arev sulla produzione di carne di soggetti iscritti al Libro Genealogico della Razza Valdostana e di soggetti figli di almeno un genitore iscritto.
Nell’anno 2018 i soggetti macellati e rientranti nella filiera certificata dall’Arev, attraverso il disciplinare di etichettatura, sono stati 987 vitelloni (di età compresa tra 8 e 24 mesi) e 198 vitelli (di età non superiore a 8 mesi).
La produzione di carne di questi animali è stata principalmente destinata alla vendita al consumatore finale o alla ristorazione.
La buona produzione di carne di razza Valdostana rappresenta infatti un’integrazione del reddito aziendale oltre che ad una buona diversificazione dei prodotti della produzione agricola. Infatti la maggior parte degli allevamenti in cui vengono ingrassati gli animali destinati ad entrare nella filiera carne si occupa anche di produzione di latte e dei suoi derivati.
Tutti gli allevamenti assicurano le condizioni migliori ai propri animali nel rispetto delle normative sul benessere animale garantendo ai bovini ricoveri e spazi adeguati. Nella maggior parte dei casi infatti i vitelli vengono allevati in gruppo all’interno di box dove sono liberi di muoversi; solo nell’ultima fase di vita, per problemi gestionali, spesso gli animali vengono allevati in stabulazione fissa con poste di dimensioni adeguate alle loro esigenze.
Gli allevamenti garantiscono anche ai propri animali un’alimentazione sana e il più possibile naturale. L’alimentazione infatti segue i fabbisogni fisiologici della naturale crescita degli animali. Nelle prime fasi di vita i vitelli vengono alimentati con il colostro della madre per i primi giorni di vita e successivamente con latte di mucca o latte ricostituito o siero di latte.
Lo svezzamento non avviene mai prima dei 60 giorni e in molti allevamenti, ai vitelli viene somministrato siero di latte o latte fino a circa 4-5 mesi di età. L’impiego del siero nell’alimentazione dei vitelli permette di utilizzare un prodotto naturale già presente in azienda a seguito della lavorazione e produzione di Fontina e con buone caratteristiche proteiche.
Lo svezzamento avviene gradualmente attraverso l’utilizzo di fieno, alimento base per i bovini soprattutto nelle zone di montagna dove l’erba fresca o affienata è l’unica fonte alimentare, e di un’integrazione a base di cereali appositamente formulata per garantire un corretto sviluppo dell’apparato digerente dell’animale.
I vitelli seguono poi un periodo di ingrasso dove sono alimentati con fieno e mangimi in grado di soddisfare i loro fabbisogni di crescita e di sviluppo. I mangimi sono perlopiù a base di cereali (tra cui il mais, l’orzo, la crusca di frumento), dalla soia, ricca di proteine, e da composti minerali e vitamine. Crescendo gli animali continuano ad essere alimentati con fieno associato ad una buona quantità di mangimi ricchi di cereali che apportano all’animale l’energia di cui ha bisogno per poter aumentare di peso.
A differenza di molti sistemi di allevamento in cui gli animali sono alimentati con la paglia, l’utilizzo del fieno in tutte le fasi di vita dei bovini nelle aziende valdostane garantisce un buon apporto di vitamine e minerali di cui il fieno ne è già per natura più ricco garantendo un’alimentazione più sana e naturale nel pieno rispetto dell’animale.
L’allevamento valdostano è caratterizzato inoltre dalla stabulazione nelle stalle degli animali nel periodo invernale, dal pascolo dei verdi prati in fondovalle durante il periodo primaverile ed autunnale e dalla salita agli alpeggi durante il periodo estivo con lo sfruttamento dell’erba di alta quota.
Anche alcune aziende che si occupano dell’allevamento da carne pascolano i loro animali in fondovalle. Infatti circa il 30% degli animali all’ingrasso pascola per alcuni mesi all’anno nei prati in fondovalle. Tale sistema assicura una corretta crescita degli animali secondo i loro fabbisogni nutrizionali attraverso un’alimentazione naturale in grado di garantire un sistema di allevamento sostenibile che rispetta l’ambiente e la natura che ci circonda.